Lo spazio dell’abitare è per l’architettura il nodo primario, e per me il più appassionante.
L’ abitare uno spazio, che non ha necessariamente a che fare con la residenza, ha certamente a che fare con la protezione, con l’espansione della personalità, con l’organizzazione di bisogni e relazioni, con l’immersione in un ambiente che si “possiede”.
Quando la complessità viene affrontata, il risultato non è banale. Quando viene risolta, non è complicato.
Giovanni Anghileri – Politecnico di Milano 1993
Collabora dopo la laurea con alcuni solidi studi milanesi, fra cui quello di Cini Boeri. Contemporaneamente con i colleghi Giordana Ferri e Andrea Ganz apre afg architetti, che si occupa sia di interni per committenti privati e importanti società in Italia e all’estero, sia di spazi pubblici ed attrezzature per pubbliche amministrazioni, gestendo anche programmi di progettazione partecipata dalla popolazione.
Apre nel 2007 studio in proprio, occupandosi di architettura d’interni per clienti privati e società, e sviluppando una particolare esperienza nello space planning e nella realizzazione di raffinate edizioni di arredi in legno, metallo, vetro.